Da sempre l'uomo è affascinato dalla volta celeste e dalle sue stelle verso le quali gli piace alzare gli occhi. Questo mondo al quale rivolgiamo i nostri sogni, i nostri problemi, ci interpella tanto sull'infinitamente grande, quanto sull'infinitamente piccolo (quello che siamo).

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    Le costellazioni sono un mero prodotto dello spirito che congiunge stelle abbastanza vicine tramite una linea immaginaria per creare una forma qualunque.

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    Queste ultime formano una specie di cartografia del cielo che invita all'avvistamento quanto ai sogni.

    Il mio lavoro

 

Proporre un itinerario costituito da 12 configurazioni.

Utilizzo tra l'altro frammenti di altre creazioni personali. Dalla destruzione e dal cancel-lamento momentanei, rinascono in queste costellazioni la cui coesione e il cui senso sono dati dall'immaginario di chi le guarda.

 

 

 

 

Suzanne Blanchet             Avril 2016